Dopo tanti anni che ci incontriamo regolarmente per giocare di ruolo mi sembra che ultimamente ci siamo un po’ persi.
Mi pare si sia perso (per mille motivi) un po’ il gusto del gdr con conseguente disaffezione alle serate (causa ed effetto l’una dell’altra).
Gli effetti li conosciamo tutti, sempre minore il tempo passato a giocare a favore di quello passato a chiacchierare di cose varie, ritardi sempre più lunghi,
giocatori che si perdono per strada perché non sentono più, come era una volta, l’importanza di quelle ore passate attorno al tavolo, disattenzione mentre si gioca e ahimè sempre meno gdr vero.
Arrivati a questo punto è ora di tornare indietro.
E’ ora di ricominciare a giocare di ruolo.
E’ ora di tornare alla radice più pura del gdr.
La prima cosa che dovete fare è porvi una domanda: venite a giocare perché volete fare una serata di gdr o per cazzeggiare con gli amici?
Se la risposta è la seconda ci vediamo al pub o al cinema.
Non vale nemmeno rispondere per tutte e due.
La priorità DEVE essere il gdr (il relax con gli amici viene di conseguenza).
Dalla prossima serata quindi si inizia a giocare all’ora concordata (minuto più minuto meno), chi c’è c’è.
Con gli altri si parla come se fossero i loro PG (ovvio che c’è il momento di break, ma deve essere l’eccezione non la regola).
Si evita il metaplay.
Si tengono da parte telefonini, tablet e ammennicoli vari (vi annoiate quando non tocca a voi tirare il dado? Forse questo gioco non vi piace….)
Ok, senza farla tanto lunga, cosa va bene e cosa non va bene in un gdr lo sapete meglio di me.
Chi giocherà di ruolo, eviterà comportamenti sbagliati, sarà attento e partecipe, insomma renderà il gioco più bello, sarà premiato in px.
Non perché gli altri debbano essere puniti, ma come ho sempre detto il gdr va premiato e chi non lo fa è giusto prenda solo i px dei mostri (diviso 2
)